Il parco nasce all’inizio degli anni ‘60 per iniziativa di Giuseppe Pugliè, nato in una famiglia di viaggiatori, poi esperto e appassionato esercente dello spettacolo viaggiante e organizzatore di parchi di divertimento.
Nella prima metà del ‘900 il signor Pugliè ha attraversato in lungo e in largo l’Italia e l’Europa, portando ovunque la gioia e lo stupore del Lunapark. Ha superato con la determinazione che contraddistingue la categoria le 2 guerre mondiali, i 2 dopo guerra e tutte le difficoltà del viaggio. E’ stato sempre un organizzatore determinato e un convinto innovatore . Infatti fu tra i primi ad acquistare e proporre al pubblico lo “scooter” o autoscontro che dir si voglia:
“ …agli inizi degli anni ’30 da Annibale Piccaluga- un caro amico!- acquistammo lo “Scooter”: era tutto in legno, di m. 12 x 24, con 12 vetture e caratteristiche d’uso molto ben diverse da quelle di oggi. Lo portammo a Roma, a Testaccio e a Trastevere. Prima di allora nella capitale non si erano visti Scooter.”[1]
Quindi con tutta l’esperienza accumulata nel tempo, Giuseppe Pugliè decide finalmente di creare un parco permanente, il Parcolido di Ostia, un quartiere allora in via di sviluppo.
Negli anni il parco è cresciuto e migliorato, anche grazie ai figli e nipoti del signor Pugliè, che hanno portato avanti con la stessa dedizione e professionalità l’attività di famiglia. Il Lunapark ha fatto divertire per più di 50 anni grandi e piccini di tutto il litorale e non solo, diventando un punto fisso per chi abbia voglia di svagarsi, passare una giornata in allegria e provare nuove emozioni.
Recentemente nella gestione si sono affiancati alcuni esercenti del Luneur di Roma, che con le loro competenze cercheranno di dare un respiro ancora più ampio al divertimento offerto dal Parcolido.
[1] Dall’articolo “Giuseppe Pugliè racconta se stesso. Un uomo innamorato del suo lavoro e della categoria.” Di A. Volpi. Pubblicato sulla rivista “Lo spettacolo viaggiante”, organo ufficiale dell’ANESV (Associazione esercenti spettacoli viaggianti)